#RS017 8 ottobre 2023


Questa settimana abbiamo selezionato articoli recenti e meno recenti.
Per la Voce.Info un’ipotesi di riforma previdenziale, un articolo sul numero di iscritti al sindacato e una riflessione sul Servizio Sanitario Nazionale e una sulle diseguaglianze salariali.
Sulle azioni governative presentiamo un articolo da Linkiesta su immigrazione e concetto di paesi sicuri, un’analisi di la Voce.Info sul debito e una di OpenPolis sulla riorganizzazione dello Stato.
Per la politica estera due articoli da la Voce.Info sulle sanzioni alla Russia e sulla coalizione antioccidentale. Per Linkiesta il discorso di Ursula sulle sovvenzioni cinesi all’elettrico e sul nuovo ruolo di Draghi.
Infine un più che interessante articolo da La Scienza in Rete sulle nuove misure per la qualità dell’aria.

La Voce.Info Una possibile soluzione per arrivare a una riforma previdenziale senza pesare sui conti pubblici è sostituire le pensioni di vecchiaia e di anzianità con un assegno calcolato sul montante contributivo versato, integrata per i lavoratori in regime misto.

Un’ipotesi di riforma pensionistica

La voce.info – Secondo le stime, in Italia circa un lavoratore su tre è membro di un sindacato. In calo rispetto al passato, il dato è tra i più alti in Europa. Ma uno studio suggerisce che gli iscritti potrebbero essere meno, pur considerando le organizzazioni di base.

Quanti sono gli iscritti al sindacato?

La voce.info – Dopo la pubblicazione della Nadef, si è acceso un aspro dibattito sulle risorse da destinare alla sanità. Ma nessuno parla della vera questione: come riformare il sistema sanitario nazionale. È su questo tema che si dovrebbero chiedere risposte al governo.

Quali risorse per il Servizio Sanitario Nazionale

La Voce.Info Tra le più alte nei paesi Ocse, la disuguaglianza di reddito in Italia è cresciuta nettamente all’inizio degli anni Novanta e ha fatto un balzo ulteriore durante la pandemia. Potrebbe essere riconducibile alla maggiore flessibilità del mercato del lavoro.

Stipendi diseguali

Linkiesta – Immigrazione: il governo non chiarisce il criterio con cui si definisce un paese sicuro

Paesi sicuri?

La Voce.Info L’incremento del deficit previsto dalla Nadef non è giustificato dal rallentamento dell’economia, riflette errori dello scorso anno. Ma a preoccupare di più è il fatto che si rinunci a ridurre il rapporto debito sul Pil pur in una fase favorevole.

Il problema è il debito

Openpolis A differenza dei 2 esecutivi che lo hanno preceduto il governo Meloni non ha istituito nuovi ministeri, intervenendo tuttavia sulla loro organizzazione interna. Una riorganizzazione consistente che ha coinvolto alcune delle strutture più importanti dello stato.

La riorganizzazione dello Stato di Meloni

La Voce.Info Funzionano le sanzioni alla Russia? Grazie a una serie di relazioni privilegiate con governi autocratici, Putin ottiene un doppio risultato. Spinge verso la recessione i paesi occidentali, Europa in testa. Salva dalla crisi l’economia russa, permettendole per ora di resistere alle sanzioni.

Alleanze da Zar

La Voce.Info Vari paesi autoritari hanno dato vita a una sorta di coalizione antioccidentale. C’è poi l’incerta collocazione di alcune giovani democrazie e il sentimento anticoloniale dei paesi africani. Per l’Occidente è una sfida complessa, in termini economici e geopolitici.

La coalizione antioccidentale

Linkiesta La presidente della Commissione annuncia un’inchiesta sulle sovvenzioni cinesi che «distorcono il mercato dei veicoli elettrici» e di aver affidato all’ex premier italiano una relazione sul futuro della competitività europea.

Il discorso di Ursula

La scienza in rete La nuova Direttiva europea sulla qualità dell’aria, in discussione in questi giorni al Parlamento europeo, aggiorna i limiti di concentrazione dei principali inquinanti atmosferici avvicinandoli a quelli stabiliti dalle nuove linee guida dell’Organizzazione mondiale della sanità (2021).

I nuovi limiti della qualità dell’aria

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